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Articoli - Novità

Arriva il Bonus per la rimozione amianto: chi può beneficiare delle agevolazioni?

Il collegato ambientale alla legge di Stabilità 2016 (legge 221/2015) ha previsto una serie di disposizioni per promuovere la green economy, tra cui anche il bonus per la rimozione amianto. Il Ministero dell’Ambiente ha approvato il decreto attuativo che darà avvio al meccanismo incentivante per le bonifiche dei capannoni dalla presenza di amianto mediante credito di imposta. Il bonus per la rimozione amianto consisterà in uno sconto (credito di imposta) pari al 50% delle spese sostenute e avrà un valore massimo di 200.000 euro per impresa (quindi su una spesa massima ammissibile di 400.000 euro). L’importo sarà suddiviso in 3 anni a partire dal 2017. Il credito relativo agli interventi effettuati nel 2016 sarà assegnato fino ad esaurimento fondi (che ammontano a 17 milioni di euro) secondo il meccanismo del “click day”. La pubblicazione del decreto in Gazzetta è attesa per il mese di maggio e da giugno le imprese potranno fare richiesta.

Piano Casa Liguria 2016: Riqualificazione, Ambiente e Rilancio

Approvato il Piano Casa Liguria 2016 riprende l’impianto normativo del Piano Casa Liguria 2015 approvato dalla precedente giunta regionale e lo rilancia con interessanti novità per la riqualificazione degli edifici esistenti.

Particolare attenzione alla riqualificazione delle aree esondabili e franose, alla semplificazione delle normative e al rilancio dell’edilizia

Si estende a tutto il territorio Ligure comprese le ampie aree dei Parchi (12% territorio), sotto il controllo e vigilanza dell’Ente Parco

Diventa Permanente e senza scadenza.

Recupero sottotetto, la Liguria approva la nuova legge e i nuovi limiti

05/11/2014 - È stata approvata ieri dal Consiglio Regionale della Liguria la nuova legge regionale sul recupero a scopo abitativo dei sottotetti. 
“Con questo provvedimento diamo certezza di diritto ai cittadini ed agli operatori, indicando finalmente tutti i dati per rendere operativa la legge” - ha affermato con soddisfazione l’assessore all’Urbanistica Gabriele Cascino che ha proposto la legge.  Per innalzare, infatti, occorrerà avere un sottotetto esistente con almeno un colmo di 1,40 metri chiedendo ai Comuni, con apposita variante al piano comunale, di applicare la normativa anche agli edifici costruiti fino al 2014. 
Nella legge sono indicati, inoltre, i limiti di applicazione delle norme nelle zone di inedificabilità assoluta o in aree a pericolosità idraulica o idrogeologica ai beni culturali, e nei centri storici, salvo aree indicate dal Comune. 
“Da questo provvedimento - ha concluso l’assessore - le piccole e medie imprese edili della nostra regione avranno sicuramente un significativo beneficio in termini di lavoro”.

DETRAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONI ED ALTRO

Il DDL Stabilità 2016 (nella versione ad oggi disponibile) prevede l’estensione fino al 31 dicembre 2016 delle detrazioni – riconosciute fino al 31 dicembre 2015 nelle misure del 50 e del 65% – per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico. Medesime considerazioni valgono anche per il bonus mobili e grandi elettrodomestici, quindi, anche per tale beneficio si avrà un anno in più. Inoltre, le “giovani coppie” che acquistano la prima casa potranno detrarre il 50% delle spese per l’acquisto di mobili destinati ad arredarla. La detrazione si applicherà alle spese, fino ad un massimo di 8.000 Euro, sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 e sarà ripartita in dieci rate annuali.

Prorogata, fino al 31 dicembre 2016, anche la detrazione del 65% in merito alla messa in sicurezza antisismica degli edifici (prime case ovvero edifici industriali) ubicati nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2 ex D.P.C.M. n. 3274/2003).

Catasto: via i vani, arrivano i metri quadri

L'Agenzia delle Entrate fornirà nel documento relativo all'immobile il dato della superficie: una semplificazione che aiuterà anche il calcolo della Tari

Gli immobili non saranno più valutati in base ai vani ma ai metri quadri. L'annuncio arriva dall'Agenzia delle Entrate che rilascerà un documento di riconoscimento dell'immobile che dichiarerà solo la superficie, dati finora solo visibili nelle applicazioni degli uffici e d'ora in poi a disposizione di tutti gli utenti. Questa semplificazione aiuterà anche il calcolo della tassa sui rifiuti.

 

Cosa cambierà: da oggi la superficie sarà riportata direttamente in visura catastale, oltre ai dati identificativi dell'immobile (foglio, particella, subalterno, sezione urbana, comune) e i dati di classamento (zona censuaria ed eventuale microzona, categoria catastale, classe, consistenza e rendita). La semplificazione riguarderà 57 unità immobiliari.

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